ci sono varie cose che mi fanno pensare:
intanto Miyazaki la sa lunga e parlando con Enrico è venuto fuori che le divinità giapponesi hanno forme incredibili...quindi si potrebbe studiarle..sicuramente il diocervo ha origine da qualche iconografia mitologica..
la cosa bella è che terribilmente vicino al rapporto con la natura che a Cison tanto ci preme di comunicare!
inoltre il mio cervellino va subito alle Vie dei Canti di Chatwin e al libro che io e te giulibuono leggemmo con gusto lo scorso anno Camminare come pratica estetica di Francesco Careri.
Le divinità aborigene infatti sono appartententi a questa realtà.. ma accessibili attraverso il Sogno..e sempre legate a dei luoghi
così si trovano montagne, torrenti, fianchi di valli e alberi che sono divinità in quanto legate fra di loro a delle storie tramandate per via orale, storie che contemplano sempre uno spostamento, un percorso fra le parti..
non so se mi son spiegata bene!
però insomma sarebbe bello battere anche questa strada col diocervo

poi come diceva Enrico abbiamo tutta la mitologia degli esseri misteriosi tipo lo Yeti e tutti coloro che facendo da tramite con la dimensione naturale sono sono stati perseguitati, come i Benandanti (e qua ci vorrebbe Frengo) e i lupi
Sono felice di non avere 28 anni per niente! L'autorevolezza ormai accumulata e la veneranda età conferiscono credibilità al punto tale che, anche quando spari una cazzata per prendere per il culo Depol, c'è chi ti crede e poi ci sviluppa sopra tutto questo popo' di figame inaspettato!Grande Vale, mi piace sto strip!!
RispondiEliminaLa Silvia Scaldaferro sta estate aveva un libro bellissimo sulle simbologie degli animali, io mi ero innamorata dell'agnello vegetale, un ovino che ha la sfiga di nascere con le radici e campa solo finchè riesce a mangiarsi l'erba attorno, dopodichè muore di fame.
Comunque non ho mai finito di leggere il libro di Careri perchè sparì prima, misteriosamente, nella vecchia casa...